CAGLIARI. La Fiera dà i numeri sulla manifestazione appena conclusa tra i padiglioni di viale Diaz: 150mila presenze, secondo le stime, e un milione di euro d'indotto. E c'è soddisfazione nel comunicato diramato dal segretario generale della Camera di commercio Luca Camurri: “Uno dei dati più rilevanti degli ultimi anni”, si legge. E ancora: “Cento espositori, la collaborazione del Coni e la presenza di 25 federazioni sportive. Sei seminari e convegni in materia di turismo, orientamento al lavoro, innovazione e impresa digitale, enogastronomia biologica, degustazioni guidate, 4 concerti, 2 spettacoli, i riconoscimenti a “Nozze d’oro”, una commedia in sardo”. Questi sono definiti “i primi numeri di Sardegna in Fiera”. L’evento voluto “nonostante l’anno di transizione delle Camere di commercio italiane e la fase di reimpostazione delle strategie della Camera di commercio di Cagliari per lo sviluppo dell’economia sarda”. L'ingresso era libero. E questo, prosegue la nota, “con l’iniziale preoccupazione degli espositori, trasformatasi alla fine in soddisfazione, ha rappresentato un fattore positivo che ha permesso di superare anche le ovvie e inevitabili criticità naturali in un anno di cambiamento”.
Si è raggiunto, è il commento dalla Camera di commercio, “il risultato finale di un evento che ha comunque mantenuto alcuni temi della tradizione abbinandoli ad un “format” nuovo che potrà essere sviluppato per gli anni futuri. Si stima che “Sardegna in Fiera” possa creare un indotto per l’economia del territorio di circa 1 milione di euro”.