PORTOSCUSO. Li hanno sorpresi dentro una discarica nell’ecocentro di Portoscuso, mentre portavano via materiale di vario tipo, già stoccato, per caricarlo sul proprio furgone. La compagnia dei carabinieri di Iglesias ha arrestato ieri pomeriggio due rom, la bosniaca D.A., di 34 anni e il figlio di 15, con l’accusa di furto e gestione non autorizzata di rifiuti. La donna aveva portato con sé anche altri due figli, di 10 e 11 anni: sono stati trovati dai carabinieri della stazione di Portoscuso mentre caricavano televisori, casse audio e abiti.
Dal semplice furto si è quindi passati a una nuova fattispecie, quella della gestione dei rifiuti pericolosi, vista la mancanza di autorizzazioni per prelievo e trasporto del materiale che, in più di un’occasione, in passato ha creato seri rischi ambientali e alcuni roghi incontrollati. I militari hanno recuperato e restituito il materiale all’ecocentro, mentre la donna e il figlio quindicenne (l’unico imputabile dei tre), sono stati arrestati. La donna è stata accompagnata al campo di “Caput acquas” dove è residente, insieme agli altri figli, mentre il figlio è stato accompagnato nel il carcere minorile di Quartucciu.