CAGLIARI. Si chiude così come si è aperta, in sordina, la prima edizione di “Sardegna in Fiera” nei padiglioni espositivi di viale Diaz. Tempo di bilanci per gli espositori, generalmente contenti dell’affluenza di pubblico (complice l’ingresso gratuito per i visitatori) ma critici nei confronti dell’organizzazione. Sotto l’aspetto organizzativo, come alcuni di loro fanno notare, c’è ancora molto da migliorare: nessun servizio per gli espositori, carenza di convenzioni con alberghi e ristoranti per chi arriva da fuori Cagliari e soprattutto da fuori Sardegna. Qualcun altro bacchetta gli organizzatori per la scarsa sponsorizzazione dell’evento. Poco, come preventivato, il guadagno complessivo, ma non manca la fiducia per il futuro: la Fiera resta pur sempre un’ottima occasione per farsi conoscere dal pubblico e acquisire contatti con gli altri espositori.
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