CAGLIARI. In mezzo ad altri tifosi è andato in aeroporto ad accogliere la squadra al ritorno della trasferta contro la Lazio, partita finita 2-2 con il nuovo mister Walter Mazzarri. Ma non poteva. Si profilano altri guai per un ultrà del Cagliari di 22 anni: gli investigatori della Digos lo hanno notato e identificato: risultava destinatario di un Daspo di due anni dopo i fatti riconducibili all’incontro Cagliari-Crotone del 25 ottobre 2020, quando erano stati accesi dei fumogeni all'esterno della Sardegna Arena blindata, per i quali il questore di Cagliari aveva emesso dei provvedimenti nei confronti di 26 ultras del gruppo “Sconvolts”.
Il provvedimento prevede che tra le aree precluse ai destinatari ci siano anche i luoghi di transito della squadra durante gli spostamenti. L'aeroporto, quindi. Per questa ragione è stato indagato in stato di libertà per la violazione del Daspo.