VILLACIDRO. Ha rapinato un'anziana prelevandole la borsa con dentro 60 euro, strattonandola e facendola cadere in terra. La donna ha riportato diverse ferite tra cui alcune fratture. Così per un giovane di 26 anni, già sottoposto all'obbligo di firme per altri reati, si sono aperte le porte del carcere di Uta.
L'episodio risale al 5 agosto scorso intorno alle 19,10 ed è avvenuto in via Cavour a Villacidro. E, stamattina all'alba i carabinieri della stazione di Villacidro hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del ventiseienne del luogo nei confronti del quale avevano svolto accurate indagini in relazione ad un episodio risalente a qualche tempo fa.
Il reato contestato nell'ordinanza è quello di rapina con l'aggravante di aver commesso il fatto ai danni di una persona ultra65enne da cui derivava per questa una malattia superiore ai 40 giorni con indebolimento permanente del braccio destro.
Si contesta inoltre la violazione delle prescrizioni relative alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza a cui il giovane era sottoposto all'atto del compimento del delitto di rapina.
Le indagini compiute consentivano di identificare l'autore in un giovane che alle ore 19 precedenti all'episodio si era anche recato presso la locale stazione per adempiere agli obblighi di firma derivanti dalla sua sottoposizione alla sorveglianza speciale.
Subito dopo la visita ai carabinieri il giovane si era recato a compiere l'azione delittuosa. In virtù delle modalità di questa, dei precedenti del giovane della sua mancanza di scrupoli nel commettere quell’atto criminoso, è stato emesso dall'ufficio Gip del Tribunale di Cagliari su conforme richiesta della Procura della Repubblica il provvedimento che è stato eseguito in data odierna. Dopo una breve permanenza in caserma il giovane è stato tradotto presso la casa circondariale di Uta.