SARROCH. Nel 2013 sulla prestigiosa rivista Mutagenesis erano stati pubblicati i risultati di un'indagine epidemiologica sui bambini di Sarroch, che ne aveva evidenziato le mutazione del Dna a causa del benzene. "Dopo quelle evidenze è stata avviate una indagine sull'intera popolazione?". E ancora: vengono effettuati dei controlli sugli alimenti prodotti nella zona? Di più: che fine ha fatto la Fondazione Bioetica che doveva servire per la conservazione dei reperti biologici?
Sono solo alcune domande poste questa mattina a Sarroch nella piazza del Municipio. Nel paese della Saras si sono trovate le attiviste di Donne Ambiente Sardegna e di Sardegna Pulita, che hanno pungolato il sindaco Tore Mattana a fornire risposte sui temi ambientali posti. Il documento è stato letto dalla portavoce Lidia Frailis.
"Signor sindaco di Sarroch, preoccupa il suo totale silenzio, la scarsa comunicazione verso la gente del territorio, coinvolta sui continui sversamenti inquinanti da parte dell'azienda petrolifera Sarlux/Saras", ha attaccato la Frailis, "Sversamenti che, per anni hanno sporcato e continuano il cielo del Golfo degli Angeli, sversamenti, anche del noto Benzene, come viene rilevato dalle centraline dell'Arpas, cancerogeno e mutageno".