ORISTANO. Non una stroncatura per un operato insoddisfacente. E nemmeno un benservito dato per garantire necessità di equilibrio politico. La mancata conferma di Antonio Francesco Cossu alla guida commissariale della Asl di Oristano è stata dettata dalla sua volontà di non continuare. Ha lasciato lui, insomma. E per questo al suo posto la giunta regionale ha nominato Giorgio Carlo Steri, unico nuovo commissario in una lunga serie di proroghe.
Il retroscena emerge da una lettera inviata da Cossu al presidente della regione Christian Solinas e all'assessore alla Sanità Nieddu il 26 agosto. Si legge che "con l’approssimarsi della scadenza del mandato manifesto con la presente l’indisponibilità ad un ulteriore proroga dell’incarico, nell’eventualità questa si dovesse rendere necessaria".
Cossu si dice "sicuro di aver posto il massimo impegno nell’assolvimento dell’incarico affidatogli" e di essere soddisfatto "dei risultati ottenuti, grazie alla preziosa collaborazione e all’abnegazione di tutto il personale dell’Asl, nonostante le gravi difficoltà incontrate".