CAGLIARI. Il Tar della Sardegna blocca la caccia alla tortora selvatica. I giudici amministrativi, anche sulla base di un parere dell'Ispra, hanno sospeso il calendario venatorio approvato dalla Ragione nella parte in cui dà il via libera alle doppiette tra il 2 e il 5 settembre, quando avrebbero potuto sparare contro quel tipo di uccello, con 14 esemplari per ogni cacciatore.
In totale, secondo il gruppo di intervento giuridico che con altre associazioni (WWF Italia, Lega per l’Abolizione della Caccia, E.N.P.A., L.A.V., LIPU-BirdLife Italia, LNDC Animal Protection) aveva presentato il ricorso attraverso l'avvocato Carlo Augusto Melis Costa, si conterebbero 539.805 capi abbattibili dai 35.987 cacciatori autorizzati.
la tortora è stato l'unica preda per la quale è stata decretata la sospensione della caccia. La richiesta di blocco per Moriglione (ben 107.961 capi abbattibili dai 35.987 cacciatori), Pavoncella (ben 899.675 capi abbattibili dai 35.987 cacciatori), e Beccaccia (ben 719.740 capi abbattibili dai 35.987 cacciatori), sarà discussa all’udienza del 14 settembre 2021.
Nella stessa giornata si discuterà anche della tortora. Ma i cacciatori erano pronti per domani: partita chiusa.