VILLACIDRO. Ieri a Villacidro i carabinieri hanno denunciato alla Procura per truffa aggravata un 58enne fiorentino che, attraverso un software, era riuscito a introdursi nel tablet di una 29enne sarda, operaia e tramite il servizio di home-banking della donna aveva acquistato più di 3mila euro di capi d’abbigliamento griffati. Il truffatore, hanno ricostruito poi gli investigatori, aveva inviato a una serie di indirizzi di posta elettronica una mail accattivante con un malware, un programma volto ad infettare il computer. La donna aveva avuto la debolezza di aprire il documento, un cavallo di troia che ha potuto installare sull’apparato elettronico della signora un programma spia che ha poi consentito al malfattore di rubare le credenziali internet-banking dell’inconsapevole vittima. I militari sono quindi risaliti all’autore del raggiro, grazie anche alla collaborazione dei loro colleghi fiorentini, rintracciando il truffare mediante il corriere che aveva consegnato la merce.