CAGLIARI. Ha rubato un marsupio da un asciugamano, in spiaggia al Poetto di Cagliari, ma la geolocalizzazione del cellulare del proprietario lo ha incastrato. È scattata la denuncia per un algerino di 30 anni responsabile di un furto nel lungomare ieri sera.
A dare l'allarme sulla linea 113 era stata la moglie della vittima, che ha raccontato agli agenti del furto appena subito: il marito aveva nascosto il marsupio con gli effetti personali sotto gli asciugamani, il tempo di fare un bagno in mare con la figlia, ma al loro rientro non c'era più nulla. Da un rapido controllo sulla geolocalizzazione del cellulare, però, si è arrivati a rintracciare il responsabile: inviati alcuni equipaggi in Piazza Matteotti sono stati controllati i passeggeri a bordo di un bus in sosta al capolinea. Una volta saliti a bordo gli agenti hanno notato un cittadino straniero, che approfittando delle porte aperte del mezzo pubblico alla loro vista ha tentato di scappare, ma è stato prontamente bloccato. Era lui il ladro: nel suo zainetto aveva diversi oggetti di cui non sapeva giustificare la presenza. L’uomo è stato accompagnato negli Uffici del Gabinetto di Polizia Scientifica perché sprovvisto di documenti e al termine degli accertamenti del caso è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.