CAGLIARI. Ha picchiato l’amico per poi rubargli il telefono e scappare. Così un disoccupato di 44 anni di Decimomannu, con precedenti denunce a carico, è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo per i reati di rapina e lesioni personali.
Le indagini sono state condotte dai carabinieri della stazione di San Bartolomeo che hanno deferito l’uomo stamattina.
L’episodio si è verificato ieri verso le 20 nel Lungomare Poetto a Cagliari, quando nel corso di una vivace discussione con un amico di vent’anni anch’egli di Decimomannu, disoccupato, incensurato, lo ha colpito con un pugno al capo con un pugno, per poi sottrargli il telefono, un iPhone 12.
Il quarantaquattrenne è poi scappato ed è stato rintracciato successivamente nella vicina via dell'Idrovora dai militari della sezione Radiomobile di Cagliari, intervenuti su disposizione della centrale operativa di via Nuoro.
Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118, che hanno trasportato il rapinato al pronto soccorso dell’ospedale "SS Trinità", dove è stato sottoposto alle cure del caso e dimesso in mattinata. Il telefono cellulare dell’uomo è stato recuperato e sottoposto a sequestro probatorio penale.