CAGLIARI. L'accusa aveva chiesto l'assoluzione, ma la Corte d'Appello di Cagliari ha confermato la sentenza di primo grado: don Massimiliano Pusceddu, ex parroco di Vallermosa, ex pugile, protagonista di mille polemiche per i suoi esorcismi e fondatore del movimento Apostoli di Maria, è stato condannato a una anno e sei mesi per minacce e lesioni.
A novembre del 2014 aveva schiaffeggiato il marito di una sua parrocchiana, che si era rivolta a lui lamentando un presunto tradimento. Durante la spedizione punitiva aveva anche posato una pistola sul tavolo. Episodio che era stato confermato anche da un altro testimone, a sua volta accusato di violenza privata assieme alla vittima dell'aggressione del prete, un imprenditore, che a sua volta si era costituito parte civile con l'avvocato Francesco Marongiu: per entrambi è arrivata l'assoluzione. Anche la Procura generale aveva ritenuto inattendibile la ricostruzione die due, ma il tribunale l'ha accolta in pieno. E per don Max è arrivata la conferma della condanna. Scontato il ricorso in Cassazione, dopo che il suo legale Sandro Sassu leggerà le motivazioni della sentenza, attese entro novanta giorni.