GESTURI. Un venditore porta a porta ha falsificato la firma di un’utente per attivare un contratto di energia elettrica. L’uomo, dopo aver illustrato e proposto delle soluzioni per la fornitura di corrente elettrica a una signora quarantanovenne di Gesturi, ha approfittato di un attimo di distrazione della possibile cliente, fotografando una sua bolletta Enel.
In questo modo ne ha acquisito i dati e falsificando la firma ha attivato un’obbligazione commerciale con la sua società all'insaputa della vittima. Lo scopo del venditore era quello di guadagnare una provvigione su quel contratto e questo gli è costato caro.
La vittima della truffa, infatti, non si è limitata a chiamare la società elettrica per disdire il contratto, ma si è rivolta ai carabinieri.
Il raggiro configura nell'insieme una pluralità di reati: truffa, sostituzione di persona e falso materiale. I carabinieri hanno indirizzato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari un'accurata informativa di reato.