CAGLIARI. I lavoratori scioperano nel Milanese, l'azienda decide di "deportare" i sardi per tappare i buchi e vanificare la protesta. Sale la tensione tra i dipendenti di Mondo Convenienza. La contestazione sta montando al nord, a San Giuliano Milanese, tra i dipendenti di una cooperativa che fornisce servizi di trasporto e montaggio mobili per la grande catena d’arredamento: chiedono il riconoscimento del "giusto contratto, non l’attuale che non ha nulla a che vedere con le nostre reali mansioni". E hanno indetto uno sciopero a oltranza. Così la catena di vendite è bloccata.
La risposta di Mondo Convenienza, denuncia la Cgil sarda, è l'invio si 24 lavoratori e 12 furgoni che operano nel deposito di Cagliari Elmas, che dovrebbero partire domani per svolgere il lavoro dei dipendenti della cooperativa che opera nel milanese. "Il periodo della trasferta non è definito perché legato allo sciopero proclamato dalla Filt lombarda sino alla soluzione della vertenza", fanno sapere dalla Filt di Cagliari.
“Una simile iniziativa di sostituzione dei lavoratori in sciopero configurerebbe un palese comportamento antisindacale sanzionabile a norma di legge”, denuncia la segretaria Filt Cgil Cagliari Massimiliana Tocco che, dopo la lettera di diffida, attende “immediate disposizioni di revoca della trasferta”.