In Sardegna

Il pasticcio Anas sull'antincendio nelle gallerie delle Statali sarde finisce in Parlamento

Gallerie

CAGLIARI. È a portata di mano per la Sardegna, come nel resto d'Italia, la soluzione per la sicurezza con presidi antincendio nelle gallerie delle Statali, necessari in caso di incidente. Lo sarebbe, almeno. Perché nell'Isola Anas sembra voler cambiare le regole, con gare separate e autonome. Il rischio? Tempi lunghi, e incertezza. Il tema è stato sollevato dal deputato di Forza Italia Pietro Pittalis, che ha presentato un'interrogazione al ministero del Trasporti. 

 

"Anas, dopo aver aggiudicato ad aprile l’accordo quadro per i servizi di presidio antincendio in prossimità e all’interno delle gallerie lungo le tratte stradali della Sardegna", scrive  Pittalis, "nelle more dell’imminente perfezionamento contrattuale, ha proceduto all’indizione di 4 procedure negoziate a spot, con invito a presentare offerta, aventi ad oggetto i medesimi servizi dell’accordo quadro, rispettivamente “Li Cuponeddi”; “San Francesco”; “S’IScala” e “Beruilles”. 

Insomma: per lo stesso servizio c'è l'accordo quadro, ma anche le gare locali spot. Una doppia procedure che sembra superflua. Tanto che la stessa Anas, a maggio, ha annullato in autotutela le procedure spot, ma solo perché si è rilevato un errore nel criterio di aggiudicazione. "Non vorrei", spiega Pittalis, "che si sia proceduto con l'annullamento solo per cambiare il criterio del minor prezzo con quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa" 

Ciò che preoccupa maggiormente Pittalis "è il fatto che l’espletamento delle suddette procedure di gara spot, che non contemplerebbero la clausola di salvaguardia atta alla risoluzione del rapporto nel momento in cui si dia corso all’Accordo Quadro già aggiudicato, andrebbe certamente a generare contenziosi fra l’aggiudicatario di tale Accordo e gli aggiudicatari delle stesse procedure/spot, che si ribadisce riguardano le medesime prestazioni oggetto dell’accordo. Contenziosi che potrebbero ritardare l’inizio del servizio ovvero generare un susseguirsi di avvicendamenti in seno allo stesso, con conseguenze negative per la sicurezza degli utenti dei tratti stradali interessati. Inoltre la tempistica rispetto ai tempi utili all’aggiudicazione e perfezionamento di tali procedure spot sarebbe comunque successiva a quelle dell’accordo quadro già aggiudicato". 

Pittalis chiede che si proceda con l'attuazione dell'accordo quadro, per mettere in sicurezza al più presto le gallerie della Sardegna.