In Sardegna

Ospedale San Giuseppe di Isili: “Il reparto di Chirurgia rischia di chiudere”

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ISILI. Il reparto di Chirurgia dell’ospedale San Giuseppe di Isili rischia di chiudere. Stamattina è stata diffusa la notizia della sua chiusura definitiva per via dello spostamento al pronto soccorso dell'unico chirurgo in organico della struttura, nelle ultime ore invece c'è stata una rettifica: "Apprendiamo in questi minuti che la Direzione di Presidio di Area Omogenea (Cagliari) ha emesso una rettifica che rimuove il trasferimento dell'unico chirurgo in forze al reparto di Isili dalla chirurgia al Pronto Soccorso. È un atto che ci consente di affermare che il baratro è stato per il momento evitato, e che le richieste del Comitato e della Commissione Sanità della Comunità Montana sono state accolte", così fanno sapere dal coordinamento della struttura.

"Ciò dimostra anche che presidiare i propri servizi con senso civico e unità territoriale permette di fronteggiare le decisioni sbagliate ed eventualmente correggerle, prima che producano tagli, distorsioni e chiusure.
Non ci facciamo illusioni sul futuro. Gli eventi recenti evidenziano una situazione in perenne emergenza, in cui le principali richieste di ristoro e rafforzamento restano inevase, e in cui la centralità dell'utente resta un miraggio.
Ringraziamo tutti coloro che in queste ore si sono spesi per evitare il baratro nel quale abbiamo rischiato di cadere, e chiediamo ad Ats e Giunta Regionale uno sforzo coordinato, severo e specifico, perché comprendano la profonda amarezza e la rabbia sociale che le loro politiche sanitarie stanno producendo nelle zone disagiate dell'Isola.
Una vittoria difensiva è stata ottenuta. Auspichiamo l'arrivo di vittorie progressive che ci permettano di avanzare verso una maggiore qualità dei servizi e verso una politica del personale finalmente equa e democratica", conclude il post diffuso sui social.

Nel frattempo sui social sono diversi gli utenti che protestano anche per tutelare l’ospedale San Camillo di Sorgono.

“L’ospedale di Sorgono non deve chiudere, Barbagia e Mandrolisai alzano la voce: unisciti a noi”, si legge su uno dei tanti post. 

"Siamo con Voi perché Voi siamo... Noi! Isili, Sorgono, Muravera, Lanusei, Iglesias, La Maddalena, Ghilarza... etc..
Stesso destino. Stessa lotta", scrivono dal San Giuseppe di Isili.