CAGLIARI. Chi ha vinto non aveva i titoli. E i criteri per l'assegnazione del punteggio in graduatoria erano illegittimi. Il Tar stronca con queste motivazioni l'aggiudicazione del bando, indetto ad agosto 2020 e vinto a gennaio 2021 per "l’assunzione a tempo pieno e determinato per la durata di 12 mesi rinnovabili di Capo reparto sartoria" del Teatro Lirico di Cagliari.
A presentare il ricorso è stato Emilio Ortu. Controparte era Marco Nateri, il vincitore. Al primo la commissione di valutazione aveva riconosciuto 18 punti, al secondo 22. Peccato che niente fosse in regola, secondo il giudici amministrativi.
Il Tar ha accolto due motivi di doglianza: è emerso che Nateri sia "stato ammesso alla selezione nonostante fosse sprovvisto del titolo di ammissione, previsto a pena di esclusione dal bando medesimo". Diplomato allo scientifico, non aveva il necessario "diploma di laurea in scenografia e costume oppure attestato di formazione professionale per costumisti", come richiesto.
In più, sottolinea il tribunale amministrativo, per l'assegnazione del punteggio sul curriculum il bando prevedeva che “non saranno comunque valutate le esperienze lavorative di durata inferiore al semestre”. Invece Nateri ha incassato ben 9 punti, pur potendone vantare solo una di durata superiore.
"Pertanto", scrive Il Tar, "è illegittima l’ammissione alla selezione del controinteressato Nateri, per mancanza del titolo di partecipazione, come pure è illegittima l’attribuzione del punteggio allo stesso riconosciuto dalla commissione".