ASSEMINI. Incastrato a causa del calore del sole che, battendo su quel capanno col tetto di lamiera, ha fatto salire forte l'odore di ciò che c'era all'interno: marijuana. Così è finito nei guai un diciottenne cagliaritano, residente ad Assemini, in via Sonnino, nella casa del nonno ottantenne.
La scoperta è stata fatta da due carabinieri che stavano effettuando un giro di perlustrazione. Hanno notato il giovane che andava e veniva dal giardino di casa. Si sono avvicinati e il ragazzo non si è accorto di niente. Dal capanno egli attrezzi arrivavano delle esalazioni inconfondibili. Così i militari hanno chiamato i colleghi. E dopo aver avvertito l'avvocato del ragazzo, è scattata la perquisizione. Dentro il capanno degli attrezzi sono stati trovati 332 grammi d marijuana, 5,8 grammi di cocaina una bilancia da cucina, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento.
Il ragazzo è stato arrestato. Il nonno, hanno ricostruito i carabinieri, non sapeva nemmeno bene cosa sia la marijuana.