In Sardegna

Cagliari, riparte il Centro donna: dal Binaghi al San Giovanni di Dio

 

 

 

CAGLIARI. All’ospedale San Giovanni di Dio di Cagliari sono stati inaugurati questa mattina il Centro donna, il Centro di senologia diagnostica e screening mammografico e il Centro di Medicina dello Sport. I locali dell'antico ospedale sono stati completamente rinnovati e i nuovi servizi sono già operativi da qualche giorno. Sono stati trasferiti dal Binaghi, oggi terzo ospedale Covid della città, e ripartono nella loro nuova sede nel corpo centrale del presidio, nei locali ristrutturati dell'ex-Cardiologia.

Per l’occasione erano presenti anche il presidente della Regione Christian Solinas insieme al commissario dell’Ats Massimo Temussi e all’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu. 

“Il nuovo centro sarà a servizio di tutte le donne. Mi auguro che potrà espandersi anche in altre strutture non appena la pandemia del Covid sarà superata”, dice il presidente della Regione Christian Solinas. “Speriamo di poterlo avvicinare alla Cittadella di via Romagna dove esistono spazi dedicati che possono ospitarlo in maniera adeguata”.

Il Centro donna è un centro di riferimento aziendale e territoriale che opera nel campo della prevenzione e diagnosi precoci dei tumori femminili, in particolare della sfera ginecologica. Si trova al piano terra dell’edificio di via Ospedale. “Le donne che prima andavano al Binaghi con piacere si sono trasferite qui”, spiega la dottoressa Valeria Caredda, direttrice del Centro donna. “La struttura è uguale a quella del Binaghi, le donne saranno invitate a fare lo screening del cervicocarcinoma perché noi facciamo sia il primo che il secondo livello di questo tipo di screening. Gli altri ambulatori lavoreranno tramite la prenotazione con il Cup. Da questa settimana è stato riaperto ed è possibile prenotare i pap test, le visite ginecologiche, la visita senologica”. 

Il Centro di senologia diagnostica e screening mammografico - invece - diretto dalla dottoressa Maria Antonietta Barracciu erogherà prestazioni di mammografie (rivolte a donne asintomatiche di 59-60 anni) e screening per la prevenzione dei tumori al seno. 

Il Centro di Medicina dello Sport si trova al secondo piano dell’ospedale San Giovanni di Dio e si occupa della tutela sanitaria delle attività sportive agonistiche e non e della promozione della prescrizione dell’attività e dell’esercizio fisico. “Noi facciamo medicina dello sport per i giovani che fanno attività agonistica ma anche prescrizione dell’esercizio fisico a pazienti con malattie croniche in ambito cardiologico, diabetologico, oncologico, neurologico e psichiatrico”, dice il dottor Marco Scorcu, direttore del servizio Medicina dello Sport. “Riprendere queste attività e quindi dare stabilità terapeutica a queste persone è davvero molto importante soprattutto in questo periodo”.

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