CAGLIARI. Le tasse volavano via con l'aerotaxi: ammonta a oltre 1 un milione e centocinquantamila euro l'evasione fiscale scoperta dalla Guarda di Finanza di Cagliari, che per anni hanno controllato le attività di oltre 300 compagnie estere che operano all'aeroporto di Elmas. Quello dell'aerotaxi, spiega una nota della Finanza, “è un settore in forte crescita, soprattutto in località come la Sardegna, ad alta vocazione turistica”. Un business di lusso, quello degli aerei privati. Dovrebbe quindi generare un indotto molto alto, anche in termini fiscali. Invece non era così.
Il settore degli aerotaxi, riporta un comunicato diramato dal comando di viale Diaz, “è disciplinato da una normativa del 2011 che prevede il versamento di un'imposta erariale per ciascun passeggero trasportato commisurata alla distanza chilometrica. I controlli a Elmas hanno preso in considerazione tutti i voli passeggeri di compagnie private effettuati negli ultimi tre anni, provenienti da ogni parte del mondo". Risultato: su 357 compagnie straniere, l'85 per cento ha sistematicamente evaso le tasse, per un ammontare complessivo di 1.150.000 euro. I voli ispezionati sono stati 1455, per un totale di oltre 6000 ricchi passeggeri. Oltre alle straniere sono state individuate anche 25 società italiane, per le quali le contestazioni verranno sollevate dai comandi di competenza.