GALTELLÌ. Cinquantuno effettuati nell'ambulatorio comunale, tre in ambulatorio privati. E i positivi sono dieci, che portano a trentuno il numero totale in paese. Non sono buoni i numeri emersi dai risultati dei tamponi antigenici effettuati a Galtellì. Tanto che "mi inducono a preoccuparmi", afferma il sindaco Giovanni Santo Porcu. Che si pone una domanda: "Sono gli eccessi del Natale? Non lo so, aspetto il prossimo fine settimana per capire i nostri comportamenti di fine anno".
Il primo cittadino invita i compaesani a una riflessione, in attesa del nuovo carico di test: "Arriveranno lunedì, l'ambulatorio comunale resta a disposizione di tutti, ma questo non deve portarci a comportamenti scorretti o troppo leggeri. Restiamo disponibili per tutti, ma questo non contempla il menefreghismo di alcuni, a discapito della salute di tutti. Ognuno faccia la propria parte", è l'invito del sindaco, "Non mi piace chiudere tutto e vorrei non fosse una condizione obbligata, ma si sta arrivando ad un livello importante che potrebbe sfuggire di mano. Corre l'obbligo salvaguardare la salute della comunità e dipende da noi. Cerchiamo di non commettere imprudenze", conclude, "mettere un carabiniere in ogni cantina non serve, serve solo essere responsabili".