CIVITAVECCHIA. Assolti. A Civitavecchia non ci furono manifestazione non autorizzata, lesioni, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Erano queste le accuse formulate dalla Procira di Civitavecchia contro Felice Floris, Andrea Cinus e Priamo Cottu: il 28 dicembre 2010 sbarcarono nel porto laziale per un corteo del Movimento pastori sardi.
A terra, ad aspettare gli allevatori in arrivo da Olbia, i celerini in tenuta antisommossa, sbarramento che impedivano il passaggio dei manifestanti. Ci furono sconti, cariche. E poi l'inchiesta, con le accuse e il processo. Finito con un'assoluzione, dopo sete anni. "È una pagina importante che merita di essere ricostruita nel dettaglio", commenta Patrizio Rovelli, uno dei difensori.