CAGLIARI. "Non ce la facciamo più. A quale santo dobbiamo rivolgerci per essere salvati da malattia e morte?". L'appello disperato arriva dalla pagina Facebook "Cagliari capitale della diossina", che - a due giorni di distanza dall'ultima denuncia - questa mattina ha pubblicato nuove foto dell'"ennesimo rogo che sta accadendo dietro il quartiere di Mulinu Becciu". A finire nuovamente sotto accusa il campo rom sulla statale 554. Il campo, nella zona della ex Motorizzazione civile, era stato recentemente sgomberato dalle famiglie di nomadi che bruciavano ogni tipo di materiale per ricavarne rame. Evidentemente il provvedimento non è bastato. Nelle ultime settimane, il fumo sta tornando a impestare l'aria di Su Planu e Mulinu Becciu: un incubo senza fine per i residenti della zona.