CAGLIARI. Il neo nominato commissario della Lega in Sardegna Eugenio Zoffili è stato vittima di minacce di morte e insulti sui social, dopo la pubblicazione dell'annuncio di una manifestazione leghista in programma a Cagliari per il 2 giugno.
Dopo il fatto sono arrivati subito tanti messaggi di solidarietà e condanna nei confronti degli utenti che su Facebook hanno sputato odio contro Zoffili e altri esponenti del partito. In primis dal presidente del Consiglio regionale Michele Pais: "Esprimo piena e incondizionata solidarietà al Coordinatore regionale della Lega Eugenio Zoffili, e lo invito a proseguire la sua attività politica con ancora maggior forza”.
"Nulla può giustificare questo grave e vigliacco tentativo di intimidazione. È spregevole che un uomo politico, di qualsiasi schieramento, venga fatto oggetto di minacce indegne di un paese civile". "Il rispetto dell'avversario politico è fondamento imprescindibile di ogni democrazia. Mi auguro che su questo deprecabile episodio facciano chiarezza al più presto le autorità competenti”, conclude Pais.
Dura e unanime condanna viene espressa anche dagli esponenti leghisti della Giunta: “È inconcepibile e vergognosa la totale mancanza di rispetto del pensiero altrui. Le offese e le minacce non ci spaventano, la Lega è abituata ad andare avanti sempre a testa alta, ma non possiamo passare sopra a delle esternazioni tanto gravi, si rischierebbe di farla passare liscia a chi sa seminare solo odio".