In Sardegna

Bando in pieno agosto per scegliere gli avvocati: i dubbi di Forza Italia sull'avviso di Ats Sardegna

toga

CAGLIARI. L’Ats Sardegna seleziona gli avvocati, ma lo fa nel periodo sbagliato con la conseguenza di non garantire informazione e trasparenza. A sollevare i dubbi sull’avviso pubblicato in pieno agosto per la riapertura dei termini per il conferimento di incarichi professionali ai legali è il gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale che denuncia le perplessità riguardo all’avviso.

Secondo i consiglieri Alessandra Zedda e Pietro Pittalis - primi firmatari - si tratterebbe di un “altro artifizio del direttore generale Fulvio Moirano, dopo lo scandalo della tempistica relativa al bando sull’elisoccorso, scadente il 22 di agosto, in piene ferie estive di aziende ed enti pubblici”. In questo caso l’avviso è rivolto ai legali per la costituzione di un elenco di avvocati cui conferire incarichi professionali esterni di consulenza giuridica e di patrocinio giudiziale e stragiudiziale, a favore dell’Ats Sardegna e dei propri dipendenti.

“Ma si è tenuto conto che sia le procure che gli studi legali in agosto chiudono e vanno in ferie?”, domandano i consiglieri azzurri Zedda, Pittalis, Cappellacci, Contu, Fasolino, Locci, Peru, Tedde, Tocco e Tunis. Che incalzano Moirano con altre domande, ad esempio: se “l’Ordine degli Avvocati abbia avuto corretta informazione e comunicazione, e quale sia stato il parere dello stesso Ordine. E sulla base di quali convincimenti si è potuto pensare che a seguito dei soli 10 giorni concessi all’Ordine degli avvocati per il bando di giugno 2017, i 15 giorni del mese di agosto possano essere corretti, condivisi col sistema degli aventi interesse e dare il massimo risultato in termini di pubblicità, condivisione e accettazione di tale tempistica?”. La risposta a questi interrogativi sulla procedura “dubbiosa e anomala” la suggeriscono infine gli stessi consiglieri: indicando quali beneficiari “soliti ben informati o informati ad hoc per le vie brevi”.