ARZACHENA. Un taglio di capelli a Porto Cervo? Costa 125 euro, senza scontrino né shampoo. E, a quanto pare, anche senza la licenza del salone. La singolare vicenda è emersa grazie a un turista toscano di 45 anni, che ha segnalato tutto alla polizia municipale: il resoconto è stato riportato oggi sulla Nuova Sardegna. Il turista aveva necessità di una sfoltita. Si aspettava di dover pagare qualcosa in più rispetto alla somma richiesta dal barbiere sotto casa. Ma quando è andato è pagare col bancomat, ecco la sorpresa: 125 euro. Solo taglio, niente shampoo. "Siamo a Porto Cervo", si sarebbe giustificato il barbiere. Il turista ha chiesto la ricevuta: niente. Stando a quanto riportato, l'esercente avrebbe risposto che ai fini fiscali era sufficiente lo scontrino del Pos. Il quarantacinquenne toscano però non ha digerito la stangata. Così si è rivolto alla polizia municipale di Arzachena, che ha effettuato un sopralluogo: si è scoperto che il salone non aveva autorizzazioni, il personale lavorava irregolarmente, non c'erano contratti per i locale. Quei 125 euro serviranno per pagare solo una minima parte delle sanzioni che sono state emesse.