In Sardegna

Premi e riconoscimenti a Verona e Los Angeles, l'olio sardo tra i più buoni del mondo

Accademia-olearia

VERONA. L’olio extravergine della Sardegna è tra le eccellenze del panorama oleario mondiale. Lo dicono i prestigiosi riconoscimenti incassati dall’Accademia Olearia di Alghero, tra i principali produttori isolani, e da altre due aziende sarde alla diciottesima edizione del concorso internazionale “Sol d’Oro – Emisfero Nord 2020”, il concorso oleario internazionale in blind tasting più importante al mondo, andato in scena la scorsa settimana a VeronaFiere.

Grande soddisfazione di tutta la filiera per la performance dell’oleificio Masoni Becciu di Villacidro. L’azienda di Valentina Deidda ha vinto il Sol d’Oro nelle categorie Fruttato Intenso e Categoria Biologico rispettivamente con il “Masoni Becciu” e con lo “Ispiritu Sardu”. A completare la buonissima affermazione dell’olio sardo è la Gran Menzione nella categoria Fruttato medio per il “Vantu Bio” del Frantoio Artigiano Sandro Chisu di Orosei.

Ottime conferme anche per l’Accademia Olearia. L’azienda algherese della famiglia Fois, che ha ottenuto la Gran Menzione nella categoria Fruttato leggero con uno dei suoi prodotti più premiati e apprezzati da esperti e cultori, ma anche dal segmento del mercato internazionale più stimolato dalle eccellenze alimentari provenienti da ogni parte del mondo: il “Riserva del Produttore”.

Per Giuseppe Fois, fondatore della società che gestisce con i figli Alessandro e Antonello per portare avanti l’attività olivicola che la famiglia si tramanda da diverse generazioni, è l’ennesima, grandissima soddisfazione, ma non l’ultima: è delle ultime ore la notizia della medaglia d’argento conquistata al “Los Angeles International Olive Oil Awards”.