CAGLIARI. Nicholas Pennington potrà tornare in campo, ma solo per le amichevoli: è questa la decisione della Lega Calcio sul futuro del giovane ex rossoblù della Primavera, classe ’98, squalificato nell’ultima partita della scorsa stagione, contro il Palermo, e costretto da allora a uno stop di ben 6 mesi. Un provvedimento disciplinare per alcuni eccessivo, per altri totalmente ingiusto, che avrebbe compromesso la carriera del promettente centrocampista, ormai ai suoi ultimi giorni da giocatore della Primavera, prima della cessione in prestito all’Olbia.
Il motivo della maxi squalifica? Durante il match contro il Palermo il diciottenne avrebbe aggredito l’arbitro, “verbalmente e fisicamente”, perché non d’accordo con la notifica dell’espulsione di un suo compagno di squadra. Risultato: 6 mesi fuori dai campi di gioco. Questa squalifica, tuttavia, ha sempre destato numerosi dubbi tra i tifosi: video e referto di gara sembrano infatti raccontare due storie diverse. Nel video, scovato sul web e filmato da SardegnaSport, il giovane rossoblù sembra infatti protestare contro l’arbitro, ma in maniera piuttosto contenuta.Nessuno dei presenti, inoltre, aveva rilevato tanta gravità nel comportamento del ragazzo.
Da lì la richiesta del Cagliari Calcio agli organi competenti della Lega di rivedere il provvedimento, giudicato dalla società e dal responsabile del settore giovanile, Marco Beretta, come “troppo severo”: “Il ragazzo ha commesso un errore e pagherà per questo, ma il referto è troppo severo. Condanniamo il ragazzo, ma non ci aspettavamo questa squalifica”. Nonostante il ricorso, però, la deroga concessa dalla Lega e comunicata oggi con una nota ufficiale, non ha cambiato di tanto le carte in tavolo.
Nel comunicato si legge: “Vista la richiesta pervenuta dalla Società Cagliari Calcio S.p.A., rilevato che i motivi addotti in ordine alla necessità di mantenimento di un adeguato livello professionale da parte di calciatori sottoposti a provvedimenti disciplinari che comportino la sospensione dall’attività sportiva per un lungo periodo di tempo appaiono del tutto fondati e giustificati; vista la facoltà di deroga attribuita dall’art. 22, comma 9, C.G.S.; si dispone una deroga al provvedimento disciplinare inflitto al calciatore Nicholas Pennington, al fine di consentire al medesimo la disputa delle sole gare amichevoli”. Uno sconto “a metà”, quindi, quello firmato da Carlo Tavecchio, che lascia l'amaro in bocca: sì alle amichevoli, ma fino al 31 ottobre 2017 nessuna partita ufficiale per l’ex capitano rossoblù.
Ecco il video di Sardegna Sport che mostra la dubbia "aggressione":
#Pennington del #CagliariPrimavera squalificato 6 mesi. Secondo il referto di fatto aggredisce l'arbitro. Questo il video di @SardegnaSport pic.twitter.com/qkMegY7UcW
— Emanuele Tramacere (@TramacEma) 6 maggio 2017