In Sardegna

"Aiutatemi a trovare chi mi ha ridotto in sedia a rotelle": il drammatico appello dell'ex arbitro

 alfio

CAGLIARI. "Aiutatemi a ritrovare chi ha provocato il mio incidente il 14 settembre 2015 e mi ha ridotto in sedia a rotelle”. È l’appello di Alfio Uda, ex giocatore di basket ed ex arbitro, rimasto vittima di un incidente sull’asse mediano in direzione Poetto all'altezza di Via degli Ancarani. A distanza di due anni non perde le speranze e utilizza anche i social network per trovare almeno un testimone che possa raccontare cosa realmente è accaduto il 14 settembre di due anni fa intorno alle 15:30.

Dai primi accertamenti le forze dell’ordine avevano pensato che l’ex giocatore di basket avesse perso il controllo della sua moto modello Honda Cbr rossa ribaltandosi prima su un lato e poi andando a urtare l'auto che lo precedeva. Invece la moto è stata urtata da un’auto, sulla parte destra, ed è per questo motivo che Alfio Uda quel giorno ha perso il controllo della sua moto, perché è stato colpito da una macchina, poi ha battuto con violenza la testa contro lo spartitraffico centrale. Parlano chiaro i segni sulla carrozzeria della moto.

Dopo lo schianto è diventato tetraplegico e ora è costretto su una sedia a rotelle a Oristano, nel centro di riabilitazione "Santa Maria Bambina". Vive con 290 euro al mese, troppo pochi per tutte l’assistenza di cui ha bisogno. “Non rischiate nulla, se qualcuno avesse visto qualcosa può rivolgersi alla redazione di Youtg.net o potete cercarmi su Facebook, in questo modo almeno potrei ricevere un risarcimento da parte del fondo vittime della strada”.