CAGLIARI. "Questo pericoloso e offensivo cartello è stato sequestrato a mio figlio di 8 anni all'ingresso dello stadio di Cagliari". A raccontare lo spiacevole episodio sui social è Walter Ciancilla, giornalista che ieri, come tanti altri tifosi e padri, è andato alla Sardegna Arena con suo figlio per sostenere i rossoblù nella sfida contro il Genoa. Il bambino aveva preparato un simpatico cartello dedicato a Joao Pedro, con scritto "Sei quasi più forte di mio padre", nella speranza che, magari, l'attaccante rossoblù lo notasse tra gli spalti. Ma quel cartello sulle sedute della Sardegna Arena non è mai arrivato. "Lo steward (molto dispiaciuto ma del resto fa il suo lavoro) - racconta Ciancilla in un post - ci ha detto che per poter portare in tribuna il cartello avremmo dovuto aspettare un responsabile che avrebbe dovuto fare una foto e poi inviarla non so dove per valutare il grado di pericolosità delle parole scritte con intenti bellici da Federico e la sorella. Intanto la partita stava per iniziare. Inutile descrivere la reazione del bambino". E aggiunge: "Per la cronaca i tifosi del Genoa vicino a me avevano uno striscione".
"Ecco il pericoloso cartello sequestrato a mio figlio": la denuncia alla Sardegna Arena
- Redazione