CAGLIARI. Una manifestazione per sollecitare la creazione di un codice di comportamento sui social network per gli agenti della Polizia di Stato, così da uniformarne l'utilizzo ed evitare inutili polemiche. È quanto chiede la segreteria provinciale dell'Ugl-Polizia, che ha organizzato una sessione di volantinaggio davanti al Palazzo di Giustizia di Cagliari, per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema.
"Siamo qui perché non è pensabile che per un like o un video pubblicato su Facebook un agente, come successo a Torino, debba subire sanzioni che possono minare la carriera e causargli problemi personali ben più gravi", spiega Alessandro Congiu, segretario provinciale dell'Ugl-Polizia. Hanno partecipato alla manifestazione agenti in servizio, in pensione e altri simpatizzanti, che hanno distribuito volantini all'ingresso principale del Tribunale cagliaritano. Presente anche Sandro Pileri, segretario confederale regionale dell'Ugl: "La solidarietà è dovuta al comparto delle forze dell'ordine, che svolgono ogni giorno un lavoro encomiabile. Era giusto essere qui".