CARBONIA. Spettacolare inseguimento nella notte a Carbonia. A bordo di una Nissan Palmera di proprietà di una donna di Assemini, il quarantacinquenne Oliviero Mocci, pluripregiudicato senza fissa dimora in prova ai servizi sociali, ha bruciato l'alt dei carabinieri seminando il panico per le vie del centro. Inseguito dagli uomini del nucleo Radiomobile, l'uomo ha prima tentato di far perdere le proprie tracce fuggendo contromano e poi cercato di speronare la pattuglia del 112.

Neutralizzato dai carabinieri, l'uomo si è barricato in macchina per alcuni minuti: vistosi ormai in trappola, è uscito dalla vettura lanciando una mazza di legno contro gli agenti, che lo hanno arrestato con l'accusa, tra l'altro, di resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente. Mocci, ritenuto responsabile di alcuni degli ultimi incendi d'auto verificatisi in città, è ora trattenuto in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima previsto per domani. Proprio nella mattinata di ieri, l'uomo si era presentato in caserma a Carbonia per una notifica ed era stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di 20 centimetri, immediatamente sequestrato dai militari.