CAGLIARI. "Abbiamo cambiato preside due volte in dieci giorni. Stiamo occupando contro questa situazione di instabilità, che non è un bene né per gli studenti, né per i professori o il personale Ata". È la denuncia di Michela Lippi, studentessa del liceo Siotto che si fa portavoce di un pensiero condiviso da molti dei suoi compagni di scuola. Una situazione la cui unica soluzione (almeno per i studenti) è una occupazione pacifica. Non vogliono saltare le lezioni di domani, non è una scusa per "battere la fiacca" , ma un grido disperato di chi, al Siotto, ci tiene ancora. Nemmeno la polizia (chiamata dal dirigente) si è opposta. Dopo una chiacchierata con i rappresentanti di istituto gli agenti sono andati via. L'occupazione inizia.