CAGLIARI. Al momento sono 63 i laureati magistrali e 140 i dottori di ricerca dell’Università degli Studi di Cagliari che potrebbero essere beneficiari del “Bonus eccellenze” istituito dallo Stato con la Legge di Bilancio 2019: si tratta di una misura finalizzata a facilitare l’inserimento lavorativo dei laureati eccellenti in uscita da percorsi universitari magistrali o dottorati di ricerca.
Più nel dettaglio, ai datori di lavoro privati che - nel 2019 - assumono giovani in possesso di laurea magistrale o di un dottorato di ricerca che si siano distinti nel loro percorso di studio, è riconosciuto un incentivo, sotto forma di esonero dal versamento dei contributi previdenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'Inail, per un periodo massimo di dodici mesi decorrenti dalla data di assunzione, nel limite massimo di 8mila euro per ogni assunzione effettuata.
I requisiti che i laureati e i dottori di ricerca devono possedere secondo la norma sono i seguenti: laurea magistrale conseguita nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2018 e il 30 giugno 2019, prima del compimento del trentesimo anno di età, entro la durata legale del corso di studi, con votazione di 110 e lode e con una media ponderata di almeno 108/110, oppure dottorato di ricerca conseguito nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2018 e il 30 giugno 2019 e prima del compimento del trentaquattresimo anno di età.
L’Università di Cagliari sta informando gli interessati e dando comunicazione della misura alle associazioni di categoria, in modo da favorire la valutazione dell’opportunità da parte delle aziende.
Cagliari, 200 dottori eccellenti da assumere senza tasse
- Redazione