CAPOTERRA. Aggredito da un branco di cani sulla spiaggia di Giorgino, dove aveva deciso di andare per scattare delle foto. Lunghi minuti terribili per un quarantenne di Capoterra, M.C., che questa mattina intorno alle 7 è stato attaccato dai randagi - tre di grossa taglia e uno più piccolo - che lo hanno morsicato ovunque, risparmiandogli solo il volto.
Il quarantenne con la passione per la fotografia era sulla spiaggia, all'altezza del quinto chilometro della Sulcitana quando è stato circondato dagli animali. Uno ha attaccato, gli altri lo hanno seguito subito dopo. I polpacci sono stati dilaniati. M.C. non ha potuto fare altro che coprirsi la testa con le braccia, mentre i cani lo affondavano i denti nelle gambe e nel torace. Poi hanno deciso, per sua fortuna, di mollare la presa.
Intorno non c'era nessuno. Il quarantenne, che non si reggeva in piedi, si è trascinato fino alla strada. A lungo, mentre si trovava sugli ciglio della strada, nessuno lo ha soccorso. Allora si è rotolato fino all'asfalto, dove è stato notato da alcuni automobilisti di passaggio, che hanno chiamato i soccorsi.
L'uomo è stato curato caricato su un'ambulanza del 118 e trasferito al pronto soccorso: aveva escoriazioni in tutto il corpo.
Uno dei randagi che lo hanno attaccato sarebbe stato catturato mentre è caccia al resto del branco.
Attaccato dai randagi a Giorgino, quarantenne ferito: caccia al branco
- Redazione