CAGLIARI. Il Palazzo delle scienze? "La sede di una facoltà di serie B". La protesta degli studenti universitari corre sui social accompagnata da un corposo reportage fotografico che mostra lo "stato di salute" dell'edificio. Le immagini parlano da sole: crolli, cadute di calcinacci e tanta spazzatura nei corridoi. Gli stessi che vengono attraversati dagli studenti delle facoltà di Farmacia, Matematica, Fisica e Scienze naturali.
"Il Palazzo delle scienze è un edificio storico della città di Cagliari dimenticato da (inserire divinità) e dal rettorato", si legge su Facebook e Instagram. Nelle foto condivise si può trovare ogni tipo di incuria e irregolarità: cataste di immondizia, muri scrostati e ammuffiti, sedie squarciate e sovraffollamenti di studenti nei corridoi (poco sicuri) della struttura. "Nelle università italiane si parla spesso di 'quarto d'ora accademico' - si legge in una delle didascalie - noi il quarto d'ora accademico lo dobbiamo fare, al contrario, arrivando 15, se non 30, minuti prima davanti all'aula per paura di non trovare posto". Una battaglia condivisa anche da Unica 2.0, che dal profilo ufficiale dell'organo di rappresentanza studentesca hanno espresso la massima solidarietà al progetto: "Un gruppo di studenti e studentesse si sta mobilitando per cambiare le proprie condizioni, ovvero quelle di chi è iscritto al corso di laurea di informatica e matematica a Cagliari. Vi chiediamo di supportarli e seguirli nelle loro pagine social."
Spazzatura e calcinacci al Palazzo delle scienze: la protesta all'Università di Cagliari
- Maurizio Pilloni