VILLACIDRO. Una serata di follia finita in carcere per O.R., 35 anni, di Villacidro. Intorno alle 19, in località Sodd'e Pani, in totale stato confusionale, ha litigato due barracelli della zona. Ne ha aggredito uno, spintonandolo, e gli ha rubato l'auto di servizio con la quale si è dato alla fuga. I barracelli lo hanno raggiunto a casa sua, ma l'uomo ha impugnato una spranga con la quale nel ha colpito uno al braccio, con violenza. Poi la nuova fuga, stavolta a bordo della sua auto. Ma la corsa è durata poco: è finito fuori strada. 

Quando son arrivati i carabinieri della stazione di Montevecchio O.R. era in un terreno accanto ala sua abitazione: stava inveendo contro il padre. Alla vista dei militari ha attaccato anche loro. Ma è stato immobilizzato. I carabinieri hanno chiamato al guarda medica, per cercare di calmare l'uomo. Che ha finito la sua giornata nel carcere di Uta, con l'accusa di rapina, lesioni personali, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.