IGLESIAS. Nelle emergenze ci sono azioni di uomini dello Stato che trasformano un normale turno di servizio in atti di eroismo. Come quelle raccontate sulla pagina Facebook Agente Lisa della Polizia, compiute durante il devastante incendio che ha seminato il panico a Iglesias alla fine di giugno. La storia raccontata è quella di Alberto e Alessandro, due agenti in servizio sulle Volanti di Iglesias. "Tutto inizia con alcune telefonate al 113 in cui si segnala un incendio fuori dal centro della cittadina arrivato a lambire alcune abitazioni, con gente bloccata dentro casa in preda al panico, e in alcuni casi senza acqua perché il fuoco aveva danneggiato le tubature della vicina diga", e il racconto. Che prosegue con la descrizione degli interventi dei due poliziotti dentro una casa invasa dal fumo per salvare una donna in sedie a rotelle, a causa di un recente intervento chirurgico, bloccata all'interno: "L’hanno raggiunta al primo piano dell’abitazione e trasportata giù per le scale sollevandola con la carrozzina il tutto con il fuoco ad un passo. E poi una volta in fondo con la volante trasportarla in ospedale".
Ma la giornata di emergenza non è finita. Perché appena escono dall'ospedale "la sala operativa li avvisa che è arrivata la telefonata di un’anziana signora che non può uscire da casa per il fuoco vicinissimo. La donna è riuscita a dire poche parole e poi è caduta la linea. I due insieme a personale del 118 e protezione civile arrivati sul posto vanno a cercare di salvarla se sono ancora in tempo e vedono una casa quasi completamente avvolta dalle fiamme. È difficile anche solo entrare al piano terra. Ma c’è poco da pensare e bisogna provare a raggiungerla", prosegue il racconto, "Indossano un passamontagna ignifugo prestato dai colleghi della Forestale che ha anche un filtro all’altezza della bocca e usano la macchina per arrivare il più vicino possibile alla casa. Poi passano in mezzo al fumo e al calore e arrivano alla porta. La protezione civile la apre solo grazie all’ascia in dotazione. Il legno divelto lascia spazio alla vista di una signora di 88 anni rannicchiata a terra nei pochi metri ancora non invasi dal fuoco. Vicino a lei il suo cane, Devil, un pastore tedesco impaurito e con la gola bruciata dal fumo che nonostante il nome che gli è stato dato ha poca affinità con il fuoco. Il cagnolone infatti appena vede aprirsi un varco fugge a gran velocità all’aperto rifugiandosi all’interno della volante lasciata al piano terra con le portiere spalancate per facilitare l’ingresso dei poliziotti. La signora intanto viene raggiunta e portata anche lei al sicuro, ma è sotto shock e come sempre accade in questi casi di forte stress emotivo non vuole lasciare la sua casa e i ricordi di una vita, come se le fiamme non l’avessero ormai avviluppata, ma viene fatta salire sull’ambulanza per essere portata in ospedale".
E il cane? La sua ostinazione e il legame con la padrona sono raccontati ancora dall'Agente Lisa: