CAGLIARI. La nazionale sarda di beach tennis vola a Barcellona per i campionati mondiali: sono 7 gli atleti che dal 29 giugno al 2 luglio rappresenteranno l’isola e si confronteranno a colpi di racchetta con i top players del mondo nella città spagnola. Edizione numero 17 per il mondiale organizzato dall’International Federation Beach Tennis, che vedrà i nostri campioni sfidarsi sotto la bandiera dei quattro mori nel doppio maschile, doppio misto e doppio femminile. Tra gli atleti presenti all’evento internazionale anche Marco Brunetti: “Bisogna fare un passo avanti in Sardegna per permettere che il beach tennis sia considerato finalmente come uno sport a tutti gli effetti e non più come un gioco”. Il numero degli appassionati della disciplina nell’isola è  aumentato solo negli ultimi due anni, grazie a una maggiore attività promozionale della federazione nelle scuole, soprattutto tra i più giovani. Dai campionati studenteschi si arriva così agli obiettivi più ambiti, tra cui i campionati nazionali, dove i giovanissimi talenti sardi hanno modo di confrontarsi con i migliori. “Abbiamo diversi top player molto giovani, dai 16 anni ai 25, che hanno ottenuto degli ottimi risultati nell’ultimo campionato organizzato a Terracina” - ha dichiarato Beppe Martinez, presidente dell’associazione sportiva Beach Tribù - “Il beach tennis è anche un importante veicolo di promozione delle nostre spiagge, del nostro territorio; bisognerebbe saperlo sfruttare di più”.