CAGLIARI. Giacomo Mellano se n'è andato. Un ragazzone cresciuto a Pirri che ha perso forza solo davanti a un male difficile da sconfiggere. Ha combattuto tutta la vita. Chi l'avrebbe detto, nemmeno quarant'anni fa, che l'avrebbe vissuta così alla grande? Una brutta botta, per lui e per i genitori Gianni e Antonella, quando nell'agosto del 2008 sull'Asse mediano era morto a 34 anni il fratello Enrico: lavorava fuori dalla Sardegna, era tornato a Cagliari per godersi le vacanze quando lo scooter, quella notte, è andato a finire contro il guardrail. Ma Giacomo aveva superato pure questa. Anche grazie all'aiuto degli amici. Che per anni hanno organizzato il Mellano Beach Contest: Enrico giocava a basket e sotto il canestro si riunivano i giocatori più forti. Per ricordarlo. Giacomo non era solo la mascotte della festa. Era molto di più. Anche a Sandremo, la rassegna canora cagliaritana: era vocalist e animatore. Juventino sfegatato, amante del litorale di Nora, adulatore di "pivelle". Giacomo era un campione di vitalità. Ora è finita. Ciao Giacomo.
Cagliari dice addio a Giacomo Mellano, il ragazzone che ha combattuto (e anche vinto) tutta la vita
- Redazione