CARBONIA. Sono otto gli indagati per la morte di Sebastian Casula, il giovane trovato impiccato nell'estate del 2017 nella pineta di Monte Leone, a Carbonia. Stando a quanto trapela, a seguito degli accertamenti eseguiti dai carabinieri del Ris, il pm ha formulato l'accusa di essere responsabile della morte in conseguenza di un altro reato nei confronti di P.S,, mentre per altri sette l'accusa sarebbe di favoreggiamento.
I familiari di Casula, assistiti dall'avvocato Gianfranco Piscitelli, non avevano mai creduto alla tesi del suicidio. E le indagini avrebbero dimostrato che avevano ragione. L'ipotesi è che Casula sia morto dopo aver assunto droga: il finto suicidio sarebbe dovuto servire per cercare di sviare le responsabilità da chi gliela aveva ceduta.
Otto indagati per la morte di Sebastian Casula, svolta nell'inchiesta
- Redazione