CAGLIARI. Riannodare i fili per evitare lo scontro istituzionale. Il presidente Pigliaru non ha intenzione di subire passivamente la mancata collaborazione del Governo sull'approvazione della finanziaria sarda. Per questo motivo ha inviato ieri sera una richiesta d’incontro al ministro degli Affari regionali Enrico Costa. Sul tavolo le due norme formali impugnate dall’Esecutivo su richiesta dello stesso ministro.
Il governatore, che ha ricevuto ieri comunicazione delle motivazioni alla base dell’impugnazione, scrive di dover prendere atto “di un mutato atteggiamento che, nella seppur doverosa e necessaria verifica della legislazione regionale, appare oggi estremamente formale e poco incline a porre in essere l’auspicata collaborazione istituzionale volta a contenere nei limiti strettamente fisiologici il ricorso al contenzioso istituzionale.”
Assicurando un impegno per la modifica della norma regionale, così da evitare “una impugnativa che, aldilà degli aspetti formali assume un chiaro significato politico”, Francesco Pigliaru auspica, in chiusura della lettera, che l’incontro permetta di “riannodare i fili di una positiva e fattiva collaborazione volta a integrare e rendere sinergiche le azioni dei rispettivi livelli istituzionali.”