In Sardegna

Pass ai migranti per frequentare l'università, la Regione: "Favoriamo l'inclusione"

spanu

CAGLIARI. "Con gli atenei di Cagliari e Sassari stiamo lavorando con buoni risultati per favorire l'inserimento dei migranti nel contesto  degli studi universitari per acquisire conoscenze specialistiche da utilizzare successivamente, in modo proficuo, nei paesi di origine. La Regione ha da tempo avviato una programmazione strutturata per la gestione del fenomeno migratorio attraverso il Piano per l’accoglienza dei flussi non programmati. Siamo impegnati in diversi ambiti per favorire il processo di inclusione dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale."

Lo ha detto l’assessore degli Affari Generali Filippo Spanu intervenendo all’incontro sul tema “Città, migrazioni e cooperazione internazionale” che si è svolto ieri, a Sassari, nell’Aula Magna dell’Università. In platea, tra gli altri, 20 giovani richiedenti asilo, ospitati nei centri di accoglienza del Nord Sardegna, che riceveranno a breve pass accademici per poter frequentare corsi universitari sulla base di un'iniziativa dell'ateneo sassarese che ha avuto il sostegno della Regione.

“Continuiamo a dare impulso alle azioni finalizzate all’inclusione dei migranti con le attività di volontariato sociale, la pratica sportiva che è un eccezionale strumento di integrazione, le iniziative di sensibilizzazione nelle scuole per diffondere corrette informazioni sul fenomeno migratorio e i progetti che nascono dall'ormai stretto rapporto con le università", ha dichiarato l'assessore. 

Intanto, lunedì 10 settembre, Spanu, incontrerà, a Roma, la viceministra degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale Emanuela Claudia Del Re sul ruolo degli enti territoriali nell’attività di sviluppo locale.