CAGLIARI. In Sardegna non ci sono nemmeno i sensori sottocutanei per i diabetici, apparecchi che consentono di convivere con la malattia tenendo sotto controllo i livelli glicemici. La denuncia arriva dal consigliere regionale di Forza Italia Edoardo Tocco: "I pazienti si trovano a dover tenere a bada il diabete senza che la patologia, con gli sbalzi glicemici difficili da controllare, indebolisca la voglia di vivere delle persone. Nella nostra Isola la situazione sta diventando insostenibile per la mancata fornitura, da parte dell’assessorato della Sanità, del sensore sottocutaneo che (impiantato nel braccio dei pazienti) consente di avere un monitoraggio costante del livello glicemico".
Impossibile trovare il sensore anche negli ospedali cagliaritani del San Giovanni di Dio e del Binaghi. "La fornitura di questi dispositivi incide sulla qualità della vita dei malati isolani, considerato che la patologia che rappresenta una delle piaghe più diffuse – conclude Tocco – In tantissimi hanno già annunciato la volontà di trasferirsi in altre Regioni per avere a disposizione gli apparecchi utili per la misurazione dei valori glicemici".
Niente sensori sottocutanei in Sardegna, solo disagi per i diabetici
- Redazione