CAGLIARI. Vittorugo Caggiano, 57 anni, di Napoli, è il nuovo dirigente della Divisione polizia amministrativa e sociale e dell'Immigrazione della questura di Cagliari. Primo dirigente della Polizia di stato, in arrivo dall'Ispettorato di Pubblica sicurezza "Camera dei Deputati" dove si è occupato della sicurezza del palazzo istituzionale e del presidente in carica, Caggiano si è laureato in Giurisprudenza all'Università "La Sapienza" di Roma. Arruolatosi nell'ottobre del 1991 ha prestato servizio presso la Squadra Mobile di Firenze dove, oltre a impegnarsi nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha preso parte alle attività investigative svolte dopo l'attentato di Via Dei Georgofili avvenuto nel maggio 1993. Dalla fine del 1994 al febbraio 2012 ha prestato servizio alla Digos della Questura di Roma, occupandosi del fenomeno dei centri sociali e dell'antagonismo di sinistra e seguendo le indagini inerenti ai gruppi eversivi di matrice anarco-insurrezionalista per poi dirigere l'Ufficio Stampa e Relazioni con il Pubblico dell'Ufficio di Gabinetto. Infine ha rivestito il ruolo di funzionario responsabile della Sezione Polizia amministrativa, Sociale e dell'Immigrazione del primo commissariato di dubblica Sicurezza "Trevi Campo Marzio".
Il nuovo dirigente della Divisione polizia anticrimine è il vicequestore Catia Paganelli, 51 anni, di Corato (Bari). Entrata nella Polizia di Stato nell'89 come agente, nel dicembre 1990 vince il concorso per funzionario e, al termine del corso, viene assegnata alla Questura di Bologna prima all'ufficio Controllo del Territorio e successivamente alla Divisione di polizia amministrativa e sociale come funzionario addetto. Nel 1999 inizia l'esperienza investigativa presso la Squadra Mobile della stessa questura dirigendo le sezioni omicidi, buoncostume e reati sessuali. Nei successivi tre anni assume l'incarico di dirigente delle sezioni reati contro la persona e reati contro il patrimonio. Nel 2004 viene trasferita all'ufficio di gabinetto dove assume l'incarico di portavoce e responsabile delle relazioni esterne e cerimoniale mentre nel 2009 le viene affidata la dirigenza dell'Ufficio del Personale. Infine dal 2012 al 2018 ha diretto la Sezione di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica del Tribunale di Bologna.