CAGLIARI. Era evaso dai domiciliari e quando la polizia è andata a trovarlo per verificare che fosse in casa, avvisato dal padre, si è precipitato al pronto soccorso fingendo di aver avuto un malore. Gli agenti della Volante, però, non hanno creduto alla sua versione e così Fabian Alberto Zoccheddu, 19 anni, cagliaritano, è stato arrestato con l'accusa di evasione. Ieri sera il giovane, che si trovava ai domiciliari dopo l'arresto operato dai Falchi per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, non era in casa, in piazza Medaglia Miracolosa, al momento dei controlli ma è stato allertato con una telefonata dal padre. Agli agenti l'uomo ha spiegato che il figlio era andato al pronto soccorso del Santissima Trinità, perché "stava molto male". I poliziotti sono così andati all'ospedale di Is Mirrionis e hanno visto Zoccheddu all'accettazione in attesa di essere visitato. È bastato poco per capire che il malore era solo un espediente per sottrarsi all’arresto, così come ammesso anche dal giovane che qualche giorno fa era stato arrestato dai carabinieri per lo stesso reato.