ALGHERO. Da giovedì 11 a giovedì 25 luglio torna Cinema delle Terre del Mare, il festival della Società Umanitaria di Alghero che naviga lungo tutta la Riviera del Corallo, per un mese ricco di incontri e proiezioni vista mare.
Tra gli ospiti di questa edizione registi e registe, autori e autrici italiani/e e internazionali, i cui lavori sono stati accolti e premiati nei principali festival del mondo. Molte le opere prime in programma, per un cartellone come sempre capace di sperimentare, di osare e stupire. Animeranno le giornate di Cinema delle Terre del Mare, tra gli altri, Carlo Sironi, Amine Berrada, Paloma Zapata, Gianluca Vassallo, Federico Sacchi, Andrej Korovljev, oltre a Lucia Cardone e Giulia Simi dell’Università di Sassari.
«Il festival – spiega la direttrice della Società Umanitaria di Alghero Alessandra Sento - è una dichiarazione d’amore, un tributo e un omaggio alla settima arte e ai suoi rapporti con il mare. Un viaggio fisico e ideale che parte dal centro città, attraversa le più suggestive spiagge del nostro litorale e si conclude a Capo Caccia, dove tutto è cominciato nel lontano 1965 con il Meeting Internazionale del Cinema».
L'anteprima. Ma il viaggio di Cinema delle Terre del mare prende il largo già sabato 6 luglio a Porto Ferro, l’incantevole e profonda baia al limite nord della Riviera del Corallo. Nell’area piscina del Baretto, a partire dalle 21, in programma una serata dal titolo A cena con Mi fanno male i capelli. Una cena a bordo piscina accompagnata dalla proiezione del film di Roberta Torre Mi fanno male i capelli, presentato all’ultima edizione della Festa del Cinema di Roma, con Alice Rohrwacher premiata come miglior attrice.
I film. Un’attenzione particolare per le opere prime di qualità e per le pellicole premiate nei più importanti festival del mondo. La selezione di Cinema delle Terre del Mare anche quest’anno porta ad Alghero le storie più interessanti del panorama italiano e internazionale.
Si comincia giovedì 11 luglio a Lo Quarter, alle 18 in sala conferenze, con Àma Gloria – L’estate di Cléo, di Marie Amachoukeli, protagonista al Festival di Cannes 2023. Si prosegue poi nel piazzale de Lo Quarter alle 22, quando il regista Carlo Sironi - 40enne romano al suo secondo lungometraggio - sarà presente in sala per la proiezione di Quell’estate con Irène, delicata e onirica storia di formazione accolta con grande entusiasmo all’ultimo Festival di Berlino.
Sarà invece il direttore della fotografia Amine Berrada, nato e cresciuto a Casablanca ma parigino d’adozione, il protagonista dell’incontro d’apertura di venerdì 12 luglio. A lui il compito di raccontare al pubblico Les meutes – Noir Casablanca di Kamal Lazraq, premio della Giuria Un Certain Regard al Festival di Cannes 2023. Appuntamento alle 18 nella sala Conferenze de Lo Quarter.
Il sabato di Cinema delle terre del mare si sposta in spiaggia, alle Bombarde, con ingresso alle 22 dallo stabilimento J&B, per la proiezione di Afire – Il cielo brucia di Christian Petzold, Orso d’argento e Gran Premio della Giuria al Festival di Berlino 2023. La storia di quattro giovani che, durante una calda estate sul Mar Baltico, si ritrovano intrappolati in una casa vacanze, finendo per avvicinarsi e desiderarsi.
Domenica 14 luglio si torna a Lo Quarter, in sala conferenze, dove alle 18 il regista Gianluca Vassallo presenta il suo primo lungometraggio: La Sedia, il racconto di una grottesca via crucis civile e familiare, in una Sardegna quasi trasfigurata, attraverso i suoi demoni e quelli della contemporaneità.
Lunedì 15 luglio nuovo appuntamento internazionale grazie all’incontro con il regista croato Andrej Korovljev e alla proiezione del suo Hotel Pula, struggente racconto di un gruppo di rifugiati reclusi in un vecchio albergo di Pola, alle metà degli anni ’90. Un evento in collaborazione con Trieste Film Festival in programma alle 18 a Lo Quarter, in sala conferenze. A seguire il festival si sposta in spiaggia, al Summerbeach Village-Lido San Giovanni, dove alle 22 si proietta Paradise is burning, della regista svedese Mika Gustafson, Premio Orizzonti miglior film a Venezia 2023.
Eventi speciali. Venerdì 12 luglio appuntamento alle 21 allo Stabilimento Rosanna nella spiaggia di Maria Pia, per una suggestiva esibizione di flamenco al tramonto a cura di Luis Doppio e Anna Marras. Una spettacolare anteprima in attesa delle 22, quando verrà proiettato La Singla, storia di una ballerina gitana che negli anni ‘50 diventa un fenomeno del flamenco a soli 17 anni, nonostante la sordità. Interviene la regista Paloma Zapata, intervistata dal collega Marco Antonio Pani. La Singla è stato premiato come miglior film al DocsBarcelona, miglior documentario al Moscow International Film Festival, e ha ricevuto la Menzione speciale al Krakow Film Festival. In collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi sezione Provinciale di Sassari, per la prima volta a Cinema delle terre del mare, l’incontro sarà tradotto in Lis da Maria Vittoria Lay.
Altra serata particolare quella di domenica 14 luglio, sia per la cornice – il Nuraghe di Palmavera - che per lo spettacolo in programma, l’esperienza d’ascolto Miss Show Business: storytelling, musica, teatro, video e nuove tecnologie a cura del musicteller Federico Sacchi, protagonista della serata, dalle 21,30. Lo spettacolo racconta la dolorosa e poetica storia di Judy Garland, una delle grandi voci della canzone americana. Un appuntamento in collaborazione con il festival Abbabula, con biglietto a 12€ acquistabile su TicketOne. Per info: +39 079 27 82 75 (Le Ragazze Terribili).
Il mondo di Monica Vitti è invece al centro della serata di martedì 16 luglio, alle 21, nella Sala Conferenze de Lo Quarter. Lucia Cardone e Giulia Simi dell’Università di Sassari introdurranno un grande classico del nostro cinema come Il deserto rosso di Michelangelo Antonioni. L’appuntamento è parte di DaMA - Drawing a Map of Italian Actresses in Writing, progetto di ricerca multidisciplinare volto allo studio e alla mappatura digitale delle divagrafie, le forme di scrittura praticate dalle attrici. Nello specifico interverranno su Monica Vitti – attrice che scrive, e sul suo contributo al capolavoro di Antonioni. In collaborazione con il DUMAS dell’Università di Sassari.
L’ultimo grande appuntamento speciale del festival, quello di chiusura, in collaborazione con ASD Polisportiva Sottorete, è in programma giovedì 25 luglio, a partire dalle 22,30 al Summerbeach Village–Lido San Giovanni, dove andrà in scena il VJ-set a cura del collettivo Ciao! Discoteca italiana. Non semplicemente una festa, piuttosto un vero e proprio progetto culturale, legato al recupero e alla diffusione del cantautorato italiano, e persino politico, visto l’impegno del collettivo di promuovere la condivisione della musica in sale da ballo libere.
Da un’idea della Società Umanitaria di Alghero tornano gli itinerari cineturistici: due tour alla scoperta del profondo legame tra la Riviera del Corallo e il grande cinema, per conservare e valorizzare la memoria audiovisiva della città, e rilanciare la candidatura di Alghero città del cinema in Sardegna.
Primo appuntamento sabato 13 luglio, con partenza alle 9.30 dallo Scalo Tarantiello. Nadia Rondello (Società Umanitaria) condurrà i partecipanti in un tour a piedi per raccontare il momento in cui inizia l’amore tra il cinema e Alghero. Dalla sceneggiatura di un film mai realizzato da Antonio Simon Mossa, architetto di fama internazionale con la passione del cinema, ai documentari di Fiorenzo Serra e Arturo Usai, storie di addii e ritorni, di pescatori antichi e di un mare, insieme ricchezza e dannazione. Per partecipare è richiesta la prenotazione all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Il secondo tour, sabato 20 luglio, prevede un’escursione in barca a bordo della motonave Neptunus. Partenza dalla Banchina Dogana alle 18.30 con destinazione Grotta di Nettuno - Capo Caccia sulle tracce de L’Isola degli uomini pesce, l’adventure movie di Sergio Martino girato nel 1978 all’interno della Grotta. Una preziosa occasione di promozione del territorio attraverso il cinema, e di promozione del cinema attraverso il territorio, organizzata in collaborazione con la Cooperativa Le Ragazze Terribili e la Fondazione Alghero. L’itinerario è a cura di Nadia Rondello (Società Umanitaria) e Marta Berretta (Fondazione Alghero). Ticket 15€, info e prenotazioni: Società Umanitaria +39 079 97 43 75 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | Le Ragazze Terribili +39 079 27 82 75.
Cinema delle Terre del Mare è fatto anche di momenti di dedicati ai piccoli spettatori. Giovedì 18 e venerdì 19 luglio, al Summerbeach Village-Lido San Giovanni, due serate a cura dell’associazione Fuori di Camper dedicate ai bambini e alle bambine tra i 5 e i 10 anni, in collaborazione con ASD Polisportiva Sottorete.
Alle 20,30 si comincia con il Giocacinema, a cura del MiniClub SummerBeach Ichnu.
Alle 21,30 spazio alle proiezioni con i film Le avventure del piccolo Nicolas (giovedì 18), film francese di Amandine Fredon e Benjamin Massoubre; e Ernest e Celestine – L’avventura delle 7 note (venerdì 19), anche in questo caso pellicola d’oltralpe firmata da Stéphane Aubier, Vincent Patar e Benjamin Renner.
Per info e prenotazioni: +39 340 40 35 118 | +39 349 63 34 711 (Associazione Fuori di Camper).
Cinema delle terre del mare è un progetto sostenuto dalla Regione Sardegna e patrocinato dal Comune di Alghero. Gode del contributo della Fondazione Alghero, della Fondazione di Sardegna e della Fondazione Sardegna Film Commission. Rientra nel cartellone #ALGHEROEXPERIENCE organizzato dalla Fondazione Alghero.
Cinema delle terre del mare è un processo libero, aperto e collettivo frutto della collaborazione tra Enti, associazioni e aziende del territorio: Summerbeach Village, ASD Polisportiva Sottorete, Il Baretto Eventi, Associazione Culturale Quartet, Le Ragazze Terribili, Coop S.I.L.T., Stabilimento Rosanna, J&B Le Bombarde Beach, Fuori di Camper, Ichnu, Alghero Resort Country Hotel, Hotel El Balear, Ristorante Movida Alghero e Nolauto Alghero.
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