IGLESIAS. Tutto pronto a Iglesias per l’Oktave Festival - OKTV, tre giorni – da domani, venerdì 22, a domenica 24 aprile- interamente dedicati alla “new media art” organizzati dall’associazione Academia Terra, dietro la direzione artistica di Simone Lumini.
La giornata di apertura di domani proporrà un variegato ventaglio di iniziative aperte al pubblico, tutte gratuite. Come l’inaugurazione, alle 10,30 nel Centro culturale di via Cattaneo, di “OBSOLETE - NFT Social Expo. Gli NFT, l’arte digitale e le critpo-valute per mitigare le criticità socio-culturali”. L’esposizione è la prima dedicata gli NFT (acronimo che sta per Non Fungible Token, cioè opere d’arte che popolano i mercati digitali) realizzata in Sardegna, e sarà accompagnata da un allestimento legato al tema dell’obsolescenza e del riciclo.
Dalle 9,30 alle 21,30 nella galleria di vico Domenico Meli sarà possibile visitare anche “Prompt Art Meta_Poiesis: IVLVS.MP4. Inconscio collettivo, algoritmi e reti neurali artificiali, scoprire la dimensione archetipa della A.I”: testi antichi appartenenti al patrimonio antropologico ancestrale dell’umanità, come l’Odissea di Omero o il Mahābhārata di Vyāsa, vengono dati in pasto ad algoritmi addestrati nella creazione di arte visiva, dando vita ad opere originali stampate con “plotter su tela”, che esplorano la “visione archetipica” definita da Platone e dal filosofo Carl Gustav Jung.
Dalle 10 alle 19 la villa dell’Associazione mineraria sarda ospiterà l’installazione “ArtExMachina”, di Nima Gazestani e Simone Lumini. I grandi capolavori di artisti come Vincent Van Gogh o Frida Kahlo sono qui reinterpretati e ridipinti dalle macchine che ne propongono non una versione su tela, ma una digitale e interattiva in grado di avvolgere il visitatore in un ambiente immersivo.
Spazi di socialità sono quelli offerti dal Pic-Nic elettronico: dalle 12 alle 19 nel Giardino della Biblioteca comunale cittadini, turisti e semplici curiosi potranno consumare il pranzo al sacco circondati da intallazioni artistiche, multimediali e sonore, mentre per i più piccoli, dalle 15 alle 18, sempre nel giardino della biblioteca comunale, sarà posto Fluxus Tribute, dei laboratori artistici che omaggiano Nam June Paik, pioniere della videoarte e componente del network di artisti Fluxus (di cui fecero parte anche John Cage e Yoko Ono), e Joseph Beuys, pittore e performer tedesco.
Dalle 17 alle 21 in piazza La Marmora spazio anche alle performance con Boxis, un progetto in cui l’attrice Michela Atzeni insieme a Riccardo Sarti e Academia Terra configurano una forma di arte pubblica attraverso l’uso della voce e dei paesaggi sonori.
Con la giornata di venerdì nel centro culturale di via Catteneo si aprono anche le masterclass e i workshop dedicati alle scuole primarie, medie e superiori di Iglesias e del liceo “Siotto Pintor” di Cagliari. In compagnia di insegnanti d’eccezione come lo stesso Simone Lumini, ingegnere del suono, produttore musicale , cantante, Guido Tattoni, direttore di NABA- Nuova Accademia di Belle Arti, Milano, Riccardo Mantelli, artista e creative technologist, Nima Gazestani, interaction designer esperto nello sviluppo di installazioni interattive si affronteranno temi come “Pensiero parametrico e immaginazione computazionale”, dedicato ai nuovi approcci artistici basati sull’uso di strumenti non convenzionali come la programmazione, la new media art e l’arte generativa, cioè la capacità dell’intelligenza artificiale di creare sistemi autonomi in grado di produrre contenuti multimediali.
Oktave festival- OKTV è un progetto finanziato dal Comune di Iglesias e realizzato in collaborazione con: NABA- Nuova Accademia di Belle Arti Milano, la Fondazione Pinuccio Sciola, l’Associazione Culturale Tina Modotti e l’associazione EIA, Exploring Artificial Intelligence in Art.
- Redazione