Culture

La comunità ortodossa sarda nel nuovi film di Galici: la prima a Sa Manifattura per "Novidade"

CAGLIARI. La seconda opera di Karim Galici nel suo viaggio dedicato alla numerosa e variegata diaspora russofona in Sardegna verrà presentata in prima assoluta a Cagliari domenica 19 dicembre alle ore 15:15 nella Sala Blu di Sa Manifattura in collaborazione con Sardegna Film Commission all’interno dell’evento multidisciplinare “Novidade” promosso da Sardegna Ricerche. Ingresso gratuito.

Se il primo docufilm “Dall’Est con amore” prodotto nel 2020 esplorava l’universo femminile, la nuova fatica del regista sardo dal titolo “La vita sopra ogni cosa - Storia di un Padre Ortodosso in Sardegna”, scruta con discrezione la spiritualità del mondo cristiano d’oriente che trova ospitalità in Sardegna.

Entrambi i film sono prodotti dall’Associazione Cittadini del Mondo OdV con il sostegno della Fondazione di Sardegna nell’ambito di un progetto più ampio finalizzato a promuovere la conoscenza reciproca e lo scambio culturale fra diaspora russofona e comunità locale.

Il docufilm è un viaggio nella comunità ortodossa in Sardegna, che parte dal dialogo ecumenico fortemente presente nella città di Cagliari, per poi dirigersi in una chiesetta in cima ai monti di Burcei. In particolare, si racconta la figura di Padre Nikolay Volskyy e la grande tragedia familiare che l’ha colpito proprio durante le riprese del documentario: il figlio morì in una piscina durante una celebrazione, sul litorale di Quartu. 

Narrazione e cronaca si mescolano nel racconto di un episodio che ad aprile commosse l’intera Isola a seguito della tragica scomparsa del figlio minore di Padre Nikolay, il piccolo Antonij, annegato in una piscina a Quartu Sant’Elena.