Culture

Un weekend di grande jazz a Mogoro con il Culturefestival

Tom-Kennedy

 

CAGLIARI. Chiusura col botto per l’edizione 2021 di Culturefestival, il festival organizzato dall’associazione Sardinia Pro Arte fondata e diretta da Simone Pittau. Doppio appuntamento con il grande jazz internazionale sabato 13 e domenica 14 novembre a partire dalle 20:30 a Mogoro. A calcare il palco del Teatro Comunale saranno alcuni tra i più importanti protagonisti della scena americana come Dave Weckl e Tom Kennedy, e il Kenny Garrett quintet.  

 

SABATO 13 NOVEMBRE: TOM KENNEDY E DAVE WECKL PROJECT 

Dave Weckl, statunitense, è considerato tra i batteristi jazz/fusion più influenti e tecnicamente dotati di tutti i tempi. Vanta collaborazioni con numerosi artisti, fra i quali George Benson, Chick Corea, Paul Simon, Madonna, Mike Stern, John Patitucci, Diana Ross, Robert Plant e molti altri.  

Tom Kennedy è uno dei migliori bassisti acustici ed elettrici della scena internazionale. Si è esibito accanto a vere icone del jazz come Freddie Hubbard, James Moody, Nat Adderly, Sonny Stitt, George Russell, Barney Kessel e Herb Ellis. Ha partecipato alla registrazione di oltre 200 dischi.  

Weckl e Kennedy hanno condiviso il palco per decenni, ma questo è il loro primo progetto di tour in comune nato dalla collaborazione per l’ultimo disco di Kennedy, Stories. Sul palco con loro altri due fuoriclasse del grande jazz mondiale: Stu Mindeman al piano e Bob Francheschini al sax.

dave-wackl 

DOMENICA 14 NOVEMBRE: KENNY GARRETT QUINTET 

Tra i più influenti sassofonisti degli anni'90, Kenny Garrett conta ben 19 lavori come solista e svariati altri come sideman con artisti del calibro di Miles Davis, Marcus Miller, Chick Corea, John McLaughlin e John Scofield. Alla guida di questo suo collaudato quintetto stabile, il grande musicista di Detroit, porterà in scena Seeds From The Underground, ennesimo capolavoro della sua conclamata creatività e della sua straripante energia. 

Kenny Garrett è oggi non soltanto uno dei solisti più rappresentativi e originali della scena jazzistica mondiale, ma rappresenta l’ultimo a essersi cimentato con grande slancio e creatività con il repertorio coltraniano, uno degli elementi di maggior spicco di quel radicato movimento che a partire dagli anni Ottanta si è rifatto alla più autentica tradizione del be-bop e dell’hard-bop.  

Sul palco del culturefestival sarà accompagnato da Corcoran Holt al basso, Ronald Bruner alla batteria, Rudy Bird alle percussioni e Vernell Brown Jr. al piano.